Perché i tuoi capelli si spezzano facilmente: il segreto nascosto nella carenza di una vitamina poco considerata

La fragilità dei capelli è un problema comune che spesso viene attribuito a fattori esterni come l’utilizzo eccessivo di piastre, asciugacapelli ad alte temperature o trattamenti chimici aggressivi. Tuttavia, esistono cause interne meno note ma fondamentali che svolgono un ruolo cruciale nel determinare la resistenza della fibra capillare. Fra queste, la carenza di una particolare vitamina, raramente posta al centro dell’attenzione, può essere il vero “segreto nascosto” dietro i capelli che si spezzano con facilità.

Il ruolo della nutrizione nella salute del capello

La salute dei capelli riflette spesso le condizioni generali dell’organismo. I capelli, in quanto parte annessa della pelle, sono costantemente soggetti alle conseguenze di carenze nutrizionali. Le vitamine, i minerali e i micronutrienti sono fondamentali per assicurare una crescita equilibrata e preservare la forza del fusto.

Una delle caratteristiche del capello sano è la sua capacità di resistere alla trazione e alla manipolazione meccanica. Un deficit prolungato di specifici micronutrienti conduce a una perdita di elasticità e a una maggiore tendenza alla rottura. Tra i minerali più noti implicati nella fragilità si annovera lo zinco, necessario per la sintesi proteica e per la salute dell’epidermide e delle appendici cutanee. Una carenza di zinco può, infatti, causare non solo la fragilità e la rottura di unghie e capelli, ma anche alterazioni dermatologiche e immunitarie.

La vitamina spesso dimenticata: il gruppo B e la chiave della robustezza

Sebbene molte discussioni si concentrino su vitamine note come la vitamina D per i suoi legami con la qualità dei follicoli piliferi o sull’apporto di ferro nel contesto dell’alopecia, un ruolo altrettanto decisivo – ma meno conosciuto – nella solidità del capello spetta alle vitamine del gruppo B e, in particolare, alla biotina (vitamina B7).

Le vitamine del gruppo B sono coinvolte nel metabolismo delle cellule che costituiscono il follicolo pilifero e il capello stesso. Una loro carenza si manifesta spesso con capelli spenti, secchi, soggetti a spezzarsi, perdita eccessiva, crescita rallentata e, in alcuni casi, con cute irritata o forfora.

  • Biotina: promuove la produzione di cheratina, la principale proteina strutturale dei capelli.
  • Vitamine B3 (niacina) e B5 (acido pantotenico): favoriscono la circolazione sanguigna al cuoio capelluto, assicurando nutrimento ai follicoli.
  • Vitamina B12: cruciale per la divisione cellulare e la crescita dei tessuti, inclusi i bulbi piliferi.

Quando i valori di queste vitamine non sono adeguati, il capello risulta meno resistente agli stress meccanici e ambientali. La biotina è, di fatto, la “vitamina poco considerata” che troppo spesso viene trascurata in favore di sostanze più note, perdendo così di vista la sua importanza per la forza e l’elasticità della fibra capillare.

Altre cause nutrizionali e fattori aggravanti

Ovviamente, la fragilità e la rottura dei capelli non dipendono esclusivamente da una singola vitamina. Esistono diverse condizioni concomitanti che aggravano il problema:

  • Carenza di ferro: comporta un apporto insufficiente di ossigeno ai follicoli, causando perdita di spessore e vigore.
  • Carenza di vitamina D: rallenta la rigenerazione dei follicoli e può favorire la miniaturizzazione del capello stesso.
  • Carenze di proteine: una dieta povera di proteine compromette la sintesi di cheratina, rendendo il capello più debole.
  • Carenza di acidi grassi essenziali: riduce la lubrificazione del capello, aumentandone la secchezza e la predisposizione ai danni.

Ma la carenza di vitamine del gruppo B spicca per la specifica conseguenza sulla struttura del fusto sia a livello di crescita che di resistenza. Da notare che, nei casi gravi, si può assistere allo sviluppo di condizioni come la tricorressia nodosa, una fragilità cronica che provoca la formazione di noduli e la rottura a livello delle fibre, segnalando uno squilibrio nutrizionale protratto.

Strategie preventive e consigli pratici

Per mantenere capelli robusti e sani è essenziale seguire alcune semplici strategie:

  • Alimentazione equilibrata: integra cibi ricchi di vitamine del gruppo B come cereali integrali, legumi, latticini, uova, verdure a foglia verde e frutta secca nella dieta quotidiana.
  • Valutazioni periodiche: se si notano segnali di fragilità o aumento della caduta, è utile sottoporsi a esami del sangue per valutare i livelli delle principali vitamine e sali minerali.
  • Riduzione dello stress ossidativo: limita i trattamenti chimici aggressivi, usa prodotti adatti alla propria tipologia di capello, e proteggi la chioma dai fattori ambientali.
  • Idratazione sufficiente: l’acqua è essenziale per la salute globale e, indirettamente, influisce anche sulla qualità e sull’aspetto dei capelli.
  • Consulenza di un professionista: rivolgersi a un tricologo o a un nutrizionista può aiutare a individuare la soluzione più adatta in caso di problemi persistenti.

Infine, non va dimenticato che la cura dei capelli inizia sempre “da dentro”, con un apporto adeguato di tutti i micronutrienti necessari. In particolare, prestare attenzione al corretto apporto di biotina e di tutte le vitamine del gruppo B può fare la differenza nel contrastare la tendenza dei capelli a spezzarsi e a presentarsi sfibrati e spenti.

In sintesi, se i tuoi capelli si spezzano facilmente, la causa potrebbe nascondersi in una carenza di vitamine spesso sottovalutate, come quelle del gruppo B, biotina in primis, la cui integrazione nella dieta può rappresentare il vero segreto per riconquistare forza e vitalità alla tua chioma fragile.

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